Da Mamma a Mamma.
Uno spazio d’ascolto tutto nostro.
La gravidanza. Il tempo di attesa. La nascita. Il bambino fra le braccia.
Quanti cambiamenti vive una donna nel momento in cui diventa madre?!
Quante cose avresti voluto sapere prima di diventare mamma? e ora che lo sei, quanti momenti di vita avresti bisogno di condividere con altre mamme? quante situazioni, emozioni, che non sono incanalabili nel modello di “madre-devota” che la società vuole imporre, vorresti raccontare?
Parliamone un pò insieme.
Sia che la gravidanza sia cercata, sia che la gravidanza arrivi “a sorpresa”, è inequivocabile che quelle due lineette rosa sul test ti cambiano la vita per sempre.
Il tempo di attesa che caratterizza la gravidanza, è un tempo fatto di aspettative, desideri, immaginazione. Chissà a chi somiglierà? chissà se dormirà tutta la notte? chissà se dirà prima papà o mamma?…è un tempo in cui ci si crea un modello ideale del bambino e dell’essere madre.
Boooom!!! (sì, ci vuole un suono esplosivo!) Il piccolo nasce e piomba su di te anche tutta la realtà.
Capita, ed è normalissimo, che ciò che è stato idealmente immaginato sul bambino e sul tuo essere madre, non corrisponda alla realtà che improvvisamente ti ritrovi a vivere. Questo, nella maggior parte dei casi, ti porta a pensare che stai sbagliando tutto, che sei inadeguata, che non fai abbastanza.
Aaaaaalt!!! (sì, qui ci vuole un urlo ben chiaro!) Quando si entra nel circolo di questi pensieri, ti senti di dover fare di più, sei portata a raddoppiare i tuoi compiti di ruolo e arrivi a sera sfinita senza neanche aver concluso tutte le faccende che ti circondano.
Allora fermati un attimo.
Tutti questi “devo fare…”, “devo essere…”, non sono la vita reale. Questi sensi di colpa, la vergogna, la rabbia, la frustrazione che senti, sono il risultato dei modelli che ti sono stati imposti da sempre dalla società, dalla pubblicità, dai film… da modelli inventati e quindi non reali.
Ti svelo un segreto: quella versione idealizzata di diade mamma-bambino hai costruito nella tua mente durante l’attesa, non si concretizzerà mai…proprio perchè è un’idea perfetta che si scontra però con una realtà imperfetta, com’è giusto che sia!
Adesso starai pensando: “e va bene ma allora cosa devo fare??”. Metti da parte tutti i tuoi “devo fare…” e “devo essere”. Metti da parte la vita ideale e goditi quella reale in cui ci siete tu e il tuo bambino, veri, imperfetti, stupendi così. La vita reale di una mamma è fatta di tante emozioni: felicità, rabbia, tristezza, soddisfazione, frustrazione… non pensare alla mamma del mulino bianco sempre sorridente e con la casa perfetta. Pensa alla mamma vera, con la maglietta bagnata di latte, i capelli sporchi di pappa, la casa sottosopra e un bambino che ti regala sorrisi sdentati meravigliosi. Perchè a lui non importa avere la mamma sempre in ordine che cammina per casa con le ciabatte con il tacco e profuma di vaniglia tutto il giorno. Il tuo bambino ti ama così come sei. E dovresti farlo anche tu.
Quando inizierai a mettere da parte la vita ideale allora sarai in grado di goderti di più la vita reale.
Crescerai, imparerai, cambierai…proprio come il tuo bambino.
Se hai voglia di condividere di persona le tue emozioni ho creato uno spazio d’ascolto per le mamme (in gravidanza, neo, mamme con bambini dall’anno) nello studio in cui lavoro. Ogni giovedì mi trovi nello studio Areté in Via Europa, 3 a Usmate Velate. Scrivimi per maggiori informazioni.
Altrimenti scrivimi pure qui nel mio form o su GravidanzaOnLine, mi trovi tra gli esperti come pedagogista.
Sei sempre la benvenuta.